Oltre 120 anni di esperienza...

Carpi è oggi un marchio registrato di Agrosuperior S.A., commercializzato attraverso la divisione Abonos Superior dal 1955.

L'azienda Fratelli Giacomo & Luigi Carpi è stata fondata nel 1904 a Poviglio (Reggio Emilia), Italia, dai fratelli Giacomo e Luigi Carpi, che si sono avventurati nel design, nella produzione e nella distribuzione di attrezzature per la spruzzatura agricola. Per quarantiquattro anni, erano conosciuti come F.lli Giacomo & Luigi Carpi.

Nel 1948, l'azienda cambiò nome in Carpi Officine Meccaniche S.p.A. quando la Federazione Italiana dei Consorzi Agricoli (FEDERCONSORZI) acquisì una partecipazione di maggioranza nella società. A quel tempo, la seconda generazione della famiglia Carpi, l'Ing. Albino Carpi e il Dr. Giacomo Carpi, dirigevano l'organizzazione come soci.

Il primo contatto tra Carpi e Abonos Superior fu stabilito nel 1954 quando uno dei nostri soci fondatori, Raúl Gurdián Montealegre, visitò la sede di Carpi durante la sua vacanza in Italia. Questa visita portò a una solida relazione commerciale e Abonos Superior iniziò a vendere i primi attrezzi Carpi in Costa Rica e in tutta l'America Centrale.

Il 10 ottobre 1988, l'azienda si trasformò in una società a responsabilità limitata (Carpi Officine Meccaniche S.r.l.). A quel tempo, la partecipazione azionaria era distribuita come segue: Federazione Italiana dei Consorzi Agricoli (FEDECONSORZI) con il 59,24%, Ing. Albino Carpi con il 32,53% e Dr. Giacomo Carpi con l'8,23%.

A quel tempo, circa il 60% delle sue vendite erano effettuate in Italia tramite il partner di distribuzione Federconsortile (Consorzi Agrari Provinciali). Il resto del fatturato era distribuito come segue: 5% in Europa, 11% in Africa, 2% in Asia, 21% in America Centrale (fatturato da Abonos Superior) e 1% in Oceania.

Nel 1991, FEDECONSORZI (azionista di maggioranza di Carpi) affrontava problemi finanziari e amministrativi, classificati come il più grande scandalo del dopoguerra in Italia, che portò alla bancarotta. Questa situazione influenzò Officine Carpi e il 30 luglio 1993, Carpi Officine Meccaniche Srl dichiarò bancarotta.

Nel processo di bancarotta, il liquidatore designato mise all'asta l'iconico edificio dell'azienda a Poviglio e, non essendo in grado di far fronte ai numerosi anticipi di denaro per l'acquisto dei prodotti Carpi effettuati da Abonos Superior (allora parte del gruppo Corporación Superior), il liquidatore, attraverso autorizzazione giudiziaria, concesse un contratto privato di acquisto che includeva beni mobili come attrezzature finite e di manifattura, dati tecnici, stampi, ricambi e la loro codifica, progetti e parzialmente i marchi a favore di Abonos Superior S.A. per il 99% (poiché esisteva una legge che impediva agli stranieri di possedere il 100% di un'azienda italiana) e l'1% all'Ing. Albino Carpi.

Il 5 agosto 1993 fu costituita la società italiana Officine Carpi Srl e il 28 novembre 1993, l'Ing. A. Carpi e suo nipote Adriano ‘Lelio’ Sistici, insieme ad Abonos Superior S.A., contribuirono con il loro talento e la loro proprietà intellettuale per la produzione, distribuzione e vendita di attrezzature e ricambi del marchio CARPI.

Nello stesso anno, Abonos Superior iniziò a produrre le pompe Carpi presso il suo stabilimento a La Lima de Cartago, Costa Rica, utilizzando materie prime e pezzi finiti provenienti dall'Italia. Il modello Spray-Mec, tra gli altri, è stato prodotto e commercializzato in Costa Rica fino ad oggi.

Officine Carpi Srl operò a Poviglio (Reggio Emilia), Italia, fino al 2023, quando Abonos Superior - Divisione Agrosuperior S.A. decise di trasferire le attività commerciali in Costa Rica per servire i mercati americani e internazionali.